lunedì 29 febbraio 2016

TIMBALLO DI ANELLETTI



500 gr di anelletti
500 gr ditritato di carne
1 cipolla
1 carota
2 gambi di sedano
1 ciuffo di prezzemolo
noce moscata
250 gr di polpa di pomodoro
parmigiano grattugiato
250 gr piselli in scatola
1/2 bicchiere vino bianco
sale
pepe

Per la besciamella
50 olio evo
50 gr farina
400 ml latte scremato
1/2 cucchiaino sale
pepe
un pizzico di noce moscata

300 gr circa di provola di agerola
parmigiano grattugiato


Per la besciamella

Scaldate l'olio in una tegame a fuoco medio.
Aggiungete la farina fuori dal fuoco e mescolare con un cucchiaio di legno.
Rimettere sul fuoco e seguitate a mescolare per circa un minuto, senza far colorire il miscuglio.
Unite 4 dl di latte freddo e seguitate a mescolare finché la salsa non bollirà.
Aggiungete il sale, il pepe e la noce moscata; cuocete a fuoco basso per altri dieci minuti circa, regolando la densità della salsa, aggiungendo tutto il latte rimasto o solo una parte.
Fate cuocere per altri 20 minuti circa.
Per il condimento

Soffriggete in un tegame l’olio, la cipolla, la carota, il sedano ed il prezzemolo tritati.
Aggiungete il macinato e fatelo rosolare a fuoco vivace, facendo attenzione a sgranarlo bene con un cucchiaio di legno, quindi sfumate con il vino bianco.
Unite sale, pepe, i pomodori, a metà cottura unite i piselli e terminate la cottura.
Dopo aggiungete la besciamella e amalgamate.
Cuocete gli anelletti al dente e, una volta pronti, amalgamateli con il ragù (tenendone da parte un poco che servirà per ricoprire il timballo) e il parmigiano grattugiato.
Oliare una teglia e spolverarla con il pangrattato, adagiarvi metà anelletti già amalgamati con il ragù, farcire con la provola ed infine ricoprire con l'altra metà degli anelletti, ricoprire con il ragù messo da parte.
Spolverare con parmigiano grattugiato e mettere in forno preriscaldato a 180° C per circa trenta minuti. Il timballo sarà pronto quando la superficie sarà ben dorata.

SPIGOLE AL CARTOCCIO


2 spigole, ,
80gr di olio,
1/2 cucchiaio di pane grattugiato, ,
Il succo di 1/2 limone,
Aglio, prezzemolo, basilico e rosmarino,
sale e pepe qb.

Tritare aglio, prezzemolo, basilico e rosmarino , unire l' olio il pane grattugiato e il succo di limone, sale e pepe e formare una salsina.

Adagiare le spigole su pezzi di carta stagnola una per volta e condirlee con la salsa preparata in precedenza spennellandole anche all'esterno.
Chiudere la carta stagnola a forma di caramella e posizionarle su una teglia, cuocere in forno già caldo a 180° per 15/20 minuti.

mercoledì 10 febbraio 2016

BRIOCHE

250 gr di latte scremato,
1 lievito di birra,
100 gr di olio di mais,
2 uova,
50 gr di zucchero di canna e stevia oppure zucchero semolato,
aroma limone.
550 gr di farina 00.
Mettere la farina a fontana sulla spianatoia, porre al centro tutti gli ingredienti e  lavorare fino ad ottenere un impasto molto morbido.
 Lasciarlo lievitare nel  fino al raddoppio.
Successivamente dividerlo in piccoli pezzi e da ogni pezzo ricavarne dei bastoncini, arrotolarli su se stessi, adagiare le brioscine ottenute su una teglia rivestita con carta forno e lasciarle lievitare ancora fino al raddoppio.
Infine cuocerle in forno già caldo a 200° per circa 20 minuti.

martedì 9 febbraio 2016

MUFFIN..........

I muffin, questi simpatici ed apprezzati dolcetti, fanno ormai parte della nostra cultura gastronomica, merito senz'altro della globalizzazione che nonostante molti pareri sfavorevoli, in alcuni aspetti ha il suo valore positivo, uno è senza dubbio lo scambio interculturale che riguarda le abitudini alimentari dei popoli. Se noi ci prodighiamo per diffondere l'importanza della dieta mediterranea e di molte specialità tipicamente italiane, naturalmente non possiamo sottrarci dalla possibilità di conoscere le specialità di altre nazioni. L'importante è arricchire la nostra cultura culinaria e non sostituirla con altre.
Ebbene un interessante arricchimento sono i muffin che incontrano i gusti di grandi e piccoli, sono consumati a colazione ed a merenda e nella versione salata arricchiscono aperitivi e antipasti. Ma quale è la vera origine di queste delizie? Secondo la storia essi nascono in Inghilterra nel 1700 quando i cuochi dell'alta società vittoriana, per riciclare pane e ritagli di impasto di biscotti, ne fanno un impasto aggiungendo patate e qualche altro ingrediente,ottenendo dolcetti deliziosi e particolarmente golosi. Poi come spesso accade nella storia delle ricette, dalle cucine dei "poveri" i muffin giungono sulle tavole di tutti e diventano  così richiesti che nasce l'esigenza di realizzare tanti forni, dediti alla realizzazione dei muffin e addirittura nasce la figura del "MUFFIN MAN" uomo dei muffin, che gira per i quartieri a venderli. I muffin diventano così popolari che sbarcano in America dove però ne creano una versione diversa che è quella che attualmente conosciamo, a forma di piccola tortina, monoporzione. Infatti bisogna fare un distinguo tra i muffin inglesi piatti ed a forma circolare ed i muffin americani a forma di tortine, come li conosciamo noi in Italia ed è per questo che molti hanno la convinzione che siano dolcetti americani. La peculiarità dei muffin sta nella divisione, in fase di realizzazione degli ingredienti solidi da quelli liquidi, essi si preparano separatamente e poi si uniscono velocemente senza fruste elettriche, formando un impasto grumoso ed è proprio l'insieme di quei grumi che ne conferisce la particolare morbidezza. La base fondamentalmente è di farina, zucchero, uova, latte o yogurt, olio e lievito chimico, ma ormai dopo anni di sperimentazioni ne esistono numerose versioni, con burro, frutta, formaggi cremosi, panna, cacao , insomma una vera e propria enciclopedia dei muffin.
Ecco i miei
Per 12 muffin:
100 ml latte scremato,
250 gr farina,
100 gr zucchero,
2 uova,
50 ml olio di mais,(100 ml per una maggiore morbidezza) 
aroma limone,
1 bustina di lievito per dolci.
Mettete in una ciotola la farina con lo zucchero ed il lievito setacciato, mescolate bene.
In un'altra ciotola unite il latte, le uova e l'olio e l'aroma, amalgamate e versate nella ciotola delle farine, mescolate il tutto velocemente, riempite a metà gli stampini e ponete in forno ventilato per 10 minuti a 220° e poi altri 10minuti circa in modalità statica a 200°.




martedì 2 febbraio 2016

PACCHERI COZZE E FUNGHI PORCINI

500 gr paccheri,
1 kg cozze,
10 pomodorini,
300 gr funghi porcini surgelati,
una noce di burro,
1 spicchio d'aglio,
mezza cipolla,
olio evo,
sale,
prezzemolo tritato.
Pulire e lavare le cozze, in una capiente padella versare un filo d'olio con l'aglio, unire le cozze e lasciarle aprire aggiungere i pomodorini e lasciare insaporire.
Intanto cuocere i paccheri.
In un'altra padella farà appassire mezza cipolla tagliata fine in un filo d'olio, unite i funghi e cuocere 15 minuti circa, aggiungere 1 noce di burro salare e cuocere ancora qualche minuto.
Sgusciare le cozze, unire i funghi al sugo delle cozze, cuocere 2 minuti, aggiungere i pacchetti e mantecare ancora qualche minuto, servire con prezzemolo tritato.



CREAM TART