lunedì 28 novembre 2011

O RUOT E PATAN


Il ruoto a Napoli è una teglia tonda; o ruoto e patan è una preparazione che nasce proprio nelle teglie tonde di alluminio tipiche degli anni cinquanta/sessanta, quando c'erano ancora molte famiglie che avevano l'usanza di portare a cuocere le loro pietanze al forno nel forno a legna dei fornai ed il ruoto di patate era una di quelle. E' un piatto a base di patate e pomodori che nasce nelle cucine del popolo con lo scopo di saziare con poco, ma ben presto diventa un'alternativa gustosa e nutriente nel menù quotidiano. Spesso si prepara come accompagnamento a piatti di pesce o carne oppure come tortino. Servito fumante e fragrante, con i pomodori scuriti dalla gratinatura è l'ideale per una tipica cena invernale. Per un ruoto per quattro persone occorrono: 1 kg di patate, 1 kg di pomodori tipo san marzano, 2 cipolle grandi, olio extravergine d'oliva, sale, origano. Sbucciare le patate e tagliarle a fette spesse, tagliare i pomodori a spicchi,sbucciare ed affettare le cipolle, ungere una teglia da forno, adagiarvi le patate, le cipolle, il sale e versare altro olio, mescolare con le mani e pareggiare la superficie, sistemarvi sopra i pomodori, salare i pomodori, versare ancora olio e cuocere in forno caldo a 200° per un'ora abbondante. L'olio può sembrare eccessivo, invece a fine cottura si deposita sul fondo, lasciando le patate ed i pomodori conditi il necessario.

mercoledì 23 novembre 2011

PALLONCINI AL CIOCCOLATO BIANCO


Per circa 8 palloncini:
100 gr. di pan di spagna,
100 gr. di ricotta, 1 cucchiaio colmo di zucchero al velo,
100 gr. di cioccolato bianco,
cocco in polvere,
8 stecchi per spiedini.


In una ciotola sbriciolare il pan di spagna e amalgamarlo alla ricotta e zucchero, formare circa 8 palline come grosse noci e riporle in frigo qualche minuto, intanto sciogliere nel microonde il cioccolato bianco, riprendere le palline, inserirle nello stecchino come un lecca lecca e intingerle nel cioccolato bianco, e solo alcune passarle nel cocco, porle ad asciugare in un bicchiere. Decorare gli stecchi con mollettine o fiocchetti e servire.

martedì 15 novembre 2011

QUICHE AI PORRI

Pasta brisè:
250 gr. farina,
100 gr. burro morbido,
1 pizzico di sale,
70 gr. acqua fredda.
Mettere la farina sul tavolo, unire al centro il burro, il sale e versando l'acqua amalgamare fino ad ottenere una pasta liscia e morbida.


Besciamella:
250 gr. latte,
25 gr farina,
sale,
pepe.
(senza burro).
In una terrina mettere la farina e ammorbidirla con un pochino di latte, bisogna ottenere una cremina liscia, a parte scaldare il latte ed appena accenna al bollore unire la cremina, salare, pepare e fare addensare.

1 porro intero,
1 uovo,
100 gr. formaggio emmental a dadini,
70 gr. parmigiano.

Lavare e affettare a rondelline il porro, metterlo in una padella con un filo d'olio e con un pò d'acqua farlo appassire, salare, unire la besciamella a fine cottura, lasciare intiepidire ed aggiungere l'uovo, il formaggio a dadini ed il formaggio grattugiato.
stendere la pasta brisè e foderare una teglia di 28 cm. versare il composto preparato e cuocere in forno caldo a 200° per circa 30 minuti.






martedì 8 novembre 2011

IL MULINO DI CASA CAFIERO


  - La merenda, quella breve pausa durante la giornata intensa ed attiva dei bambini, assume un ruolo essenziale ai fini di una corretta e sana alimentazione. Diventa quindi importante offrire un piccolo pasto equilibrato, nutriente, che riesca a saziare senza appesantire, se poi preparato in casa e con il coinvolgimento dei bambini stessi, diventa anche un mezzo per dare sfogo alla loro creatività. 
È quello che ci propone con il suo libro 'Il mulino di casa Cafiero', Antonio Cafiero, uno dei più grandi artisti della pasticceria partenopea, il quale ha pensato, come in una pausa merenda, di allontanarsi con questo volume dalla pasticceria d'autore che realizza tutti i giorni, e dedicarsi alla pasticceria familiare, quella dei profumi e dei sapori dei dolci fatti in casa. 
Il suo non è solo un libro di ricette, ma anche una piacevole guida all'acquisto e all'utilizzo di ingredienti sani, con qualche riferimento storico-narrativo dove si ripercorre la storia della merenda confezionata, dalla nascita fino ai giorni nostri. 
Un piccolo manuale divertente, semplice, con proposte per coinvolgere i bambini a farsi la merenda con le proprie mani. 
Un libro nato sulla scia dell'entusiasmo e dell'allegria delle figlie dell'autore e dei bambini che seguono i suoi corsi di pasticceria. 
Un testo bello da vedere, con immagini accattivanti e quasi da mangiare, con una parte dedicata ai dolci agglutinati, perchè, nel suo Mulino, Antonio Cafiero ha un dolce per tutti. 

E per dare un piccolo assaggio delle sue merendine, ecco una delle ricettine del libro. 

CIAMBELLA BICOLORE 
350 gr. farina, 
120 gr. margarina ammorbidita, 
4 uova, 
230 gr zucchero, 
80 gr. cacao amaro, 
1 bustina di lievito in polvere, 
1 pizzico di sale, 
5 cucchiai di latte, 
scorza grattugiata di 1 limone, 
1 bustina di vanillina. 

Lavorate con la frusta zucchero e margarina fino ad ottenere una crema, unite i tuorli con il latte tiepido, il limone grattugiato e la vanillina, poi la farina setacciata con il lievito e incorporate in ultimo gli albumi montati a neve con il sale. Versate metà del composto in uno stampo per ciambella di 24 cm imburrato e infarinato; unite all'impasto rimanente il cacao in polvere e versate anche questo nello stampo sopra al primo strato. Cuocete in forno a 180° per 50 minuti. 

Antonio Cafiero 
Il mulino di casa Cafiero 
Come preparare facili e genuine merendine. 
Franco Di Mauro editore, 2008 
Prezzo 11,90 euro 

CREAM TART